|  NAPOLI (4-2-3-1): Rafael;  Mesto, Henrique, Britos, Ghoulam; Inler, Jorginho; Callejon (dal 32' s.t.  Hamsik) De Guzman (dal 24' s.t. Gabbiadini), Mertens; Higuain (dal 18' s.t.  Zapata). (Andujar, Lopez, Koulibaly, Gargano). All.  Benitez | 
    
      | Napoli, 26 febbraio 2015 Europa League, Napoli-Trabzonspor 1-0, decide De Guzman. Match senza storia dopo il 4-0 dell'andata e buono per Benitez per mettere  un po' di minuti nelle gambe per chi fin qui aveva giocato di meno. Dopo il 4-0 dell'andata, per il Napoli la sfida di ritorno  con il Trazbonspor doveva rappresentare una formalita' ed in effetti tale si e'  rivelata, tanto che Benitez ha lasciato a Pecchia il compito di dare  indicazioni alla squadra e si e' seduto tranquillamente in panchina. Rafa ha  preferito riproporre Rafael in porta, con Andujar dunque sicuro titolare a  Torino, mentre davanti ha schierato Higuain e non Zapata, eroe in campionato  contro il Sassuolo. Per il resto, spazio a tante seconde linee chiamate a  riscattare le ultime prestazioni: Britos, Inler, Jorginho e Mertens (tra i  migliori in campo) gli osservati speciali.
 Ritmi bassi - I ritmi  inevitabilmente bassi non hanno prodotto grande spettacolo anche se dopo una  decina di minuti Mertens ha accelerato a sinistra e sfiorato il gol con una  potente, ma imprecisa, conclusione mancina. Al 19' azzurri in vantaggio con De  Guzman (bomber di Europa League, per lui quattro gol in questa competizione).  Magistrale contropiede avviato da Higuain, lancio lungo e preciso di Mertens per Calleon, destro respinto da Arikan e tap in vincente di De Guzman. Una rete  che decide la partita. L'olandese poco dopo prova a restituire il favore a Callejon, ma stavolta Arikan sventa la minaccia. L'atteggiamento dei turchi era  piu' coperto rispetto all'andata. Tra i piu' propositivi, comunque, Ekici e Atik,  quest'ultimo al sfiorato calciato di poco a lato dai venti metri facendo  correre un brivido a Rafael. L'asse De Guzman-Callejon funziona ed al 32' l'ex  Real non arriva per
  pochissimo sull'assist dell'olandese. Poi e' Mesto a mancare  il bersaglio grosso dalla distanza dopo un buon pressing su Zengin. C'e' gloria  anche per Rafael, bravo in una respinta difficile su conclusione di Zengin.  Sulla respinta segna Atik, ma la sua rete viene annullata per fuorigioco. 
 Callejon protagonista - La ripresa si apre con Cardozo che reclama un rigore per un contatto con Britos, ma l'arbitro sorvola. La reazione dei turchi, pero', e' sterile e Jorginho scalda i guanti di Arikan. Il Napoli controlla agevolmente e prova a  conservare energie per il campionato. In questa ottica, Benitez manda dentro Zapata per Higuain. Callejon prima spara su Arikan al 23' sul l'ennesimo lancio  al bacio di Mertens, poi colpisce la base del palo con un bel destro al 26' ed  infine perde nuovamente il duello con Arikan che di piede gli nega un gol  meritato. Il portiere turco si esalta anche su Mertens poi Ekici sfiora il gol  su punizione, palla a lato. Il pari sarebbe stato un premio eccessivo per i  turchi. Il Napoli ha vinto meritatamente, come meritatamente accede agli ottavi  di finale.
 
 Benitez - ''Volevamo giocare bene, vincere, creare occasioni. Lo abbiamo fatto e ci  avviciniamo bene alla sfida contro il Torino''. Intascata la qualificazione  agli ottavi di Europa League, Rafa Benitez subito guarda al match contro i  granata che darebbe al Napoli una chance importante di avvicinare ancora la  Roma, impegnata conto la Juventus. Benitez allarga lo sguardo anche al calcio  italiano che porta cinque squadre agli ottavi: ''Un fatto positivo -  dice   per  il calcio italiano anche per la sua posizione nel ranking Uefa. Il sorteggio?  Aspettiamo cosa ci riserva l'urna. E' possibile che ci sia un derby italiano e  questo non e' male, almeno il viaggio sara' sicuramente comodo''.
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